Olio di oliva – Filiera Italia: “12 euro al litro non solo accettabile, ma cifra giusta”

Ridurre le diseguaglianze crescenti del potere di acquisto in Italia e respingere offerte al ribasso che massacrano la filiera

“L’olio d’oliva extravergine è una delle grandi eccellenze dell’agroalimentare italiano e la sua valorizzazione passa anche dalla corretta retribuzione della filiera” così Luigi Scordamaglia, Amministratore delegato di Filiera Italia, interviene nella recente discussione sul costo dell’olio d’oliva “Condividiamo la posizione del ministro Lollobrigida – dice Scordamaglia – 12 euro al litro è una cifra non solo accettabile, ma giusta”. E continua l’Amministratore delegato, “siamo consapevoli che molte famiglie oggi abbiano difficoltà ad arrivare a fine mese, dopo aver visto ridurre drasticamente il proprio potere d’acquisto a causa dell’inflazione, una “tassa” odiosa e ingiusta”.  “Bisogna quindi lavorare in Italia per ridurre queste diseguaglianze crescenti del potere di acquisto, aiutando le fasce più deboli, ma allo stesso tempo educare i consumatori – dice ancora Scordamaglia – per aiutarli a capire che, piuttosto che rincorrere ultimo modello di cellulare, meglio investire in salute con quei 50 centesimi in più al giorno che servono per l’acquisto di un buon olio extravergine d’oliva italiano, pagandolo il giusto a chi fa sacrifici enormi per produrlo”. E conclude l’Amministratore delegato di Filiera Italia, “Rifuggiamo quelle offerte al ribasso che massacrano la nostra filiera o nascondono contraffazioni e frodi”.

News correlate